Le aree di accoglienza sono le aree in cui verrà sistemata la popolazione costretta ad abbandonare la propria casa per periodi più o meno lunghi a seconda del tipo di emergenza (da pochi giorni a mesi). Si possono distinguere tre tipologie di aree di accoglienza:
- Strutture di accoglienza.
- Tendopoli.
- Insediamenti abitativi di emergenza.
Per quanto riguarda le aree ovvero le strutture che presentano caratteristiche di idoneità ai fini di un loro utilizzo come aree di accoglienza e/o di ricovero per la popolazione si è tenuto conto dei seguenti requisiti:
- Buoni collegamenti con la rete viaria principale e facile accessibilità da parte di mezzi pesanti.
- Adeguata estensione e vicinanza alla residenza abituale della popolazione da servire.
- Superficie pianeggiante e pavimentata oppure dotata di terreno drenato.
- Servizi essenziali esistenti o facilmente allacciabili (acqua potabile, fognatura, energia elettrica, gas, telefono).
- Assenza di situazioni di rischio incombente o quantomeno estremamente ridotte e limitate per tipologia.
- Proprietà pubblica e/o disponibilità immediata.
In virtù dei parametri innanzi descritti si è provveduto ad individuare alcune aree che per le loro caratteristiche possono essere destinate all’accoglienza della popolazione:
ID | AREA DI ACCOGLIENZA | UBICAZIONE | ESTENSIONE |
AC1 | Campo sportivo | Via V. Emanuele | 6.800 m2 |
Le strutture di accoglienza possono essere individuate in palestre, scuole, oratori, capannoni, centri sportivi, e in strutture ricettive come alberghi, residence e campeggi.